Recensione della stazione DJI Power 500
DJI è nota soprattutto per le sue fotocamere aeree, ma recentemente ha lanciato una serie di stazioni di alimentazione portatili progettate per ricaricare la sua popolare linea di droni insieme ad altri dispositivi. Ma questo è esattamente ciò che abbiamo con il DJI Power 500. Un’unità piccola, altamente portatile, e ricca di porte e prese. Riusciranno i produttori di alcuni dei migliori droni in circolazione ad affermarsi nel mercato delle stazioni di alimentazione portatili? Dopo aver testato molte delle migliori unità di alimentazione portatili in circolazione, l’abbiamo messa alla prova.
DJI Power 500: Unboxing e prima impressione
Il DJI Power 500 è elegante e piccolo e una volta scartata l’unità, abbiamo trovato tutto l’occorrente, fra cui l’inclusione di un caricatore da veicolo per droni è un’ottima aggiunta.
Il Power 500 è arrivato con una carica di poco superiore alla metà, come ci si aspetta da un dispositivo alimentato da una batteria LiFePO4. L’unità è abbastanza classica, anche se si potrebbe fare fatica a riconoscere che proviene dalla stessa azienda che ci ha portato il DJI Mini 4 Pro o l’Air 3.
Anche se non rompe gli schemi, l’aspetto è comunque ottimo: una scatola nera e pulita con bordi curvi, piedini gommati e una silhouette snella. Le porte USB e il pulsante di accensione a forma di pillola sulla parte superiore sono a filo, mentre le prese e gli ingressi sono leggermente rialzati, dando al Power 500 un certo senso di profilo.
Con un peso di poco superiore ai 7 kg, è abbastanza leggero da poter essere trasportato da una sola persona, un’impresa resa più facile dalla maniglia integrata, anche se il carico si fa sentire sulle braccia.
Sulla parte anteriore dell’unità si trovano:
- 2 uscite CA
- 2 USB-C
- 2 USB-A
- 1 DSC Lite
- 1 ingresso AC
- Pulsante AC
- Pulsante di alimentazione
- Interruttore di carica rapida
Data la natura di questo dispositivo, si tratta di ciò che ci aspetteremmo di vedere in una stazione di alimentazione portatile di queste dimensioni (anche se le porte non sono mai troppe). E, naturalmente, ha il vantaggio di poter ricaricare i droni alimentati dalla DSC insieme ai dispositivi mobili.
Il corpo della stazione di ricarica ha un aspetto decisamente plastico. Sembra abbastanza duro e resistente, ma non è stato progettato per l’uso all’aperto, come dimostra la mancanza di classificazione IP. Almeno la porta DSC e l’ingresso CA sono dotati di guarnizioni in gomma per una maggiore protezione, ma per ottenere risultati ottimali, evitate di esporre il Power 500 alle intemperie.
DJI Power 500: In Uso
Prima di iniziare, abbiamo caricato l’unità, che ha richiesto circa quaranta minuti con una carica standard. Tuttavia, nascosto dietro la copertura dell’ingresso CA, si trova anche un interruttore che consente di passare da una carica di 270 W a una carica veloce di 540 W. Inoltre, a differenza di molte altre stazioni di ricarica, questa può essere ricaricata con la presa e il connettore IEC C13/14 standard. inoltre, è possibile caricare il dispositivo anche tramite USB-C, sebbene questo metodo sia più lento. Secondo il produttore, una ricarica completa richiede tre ore.
L’utilizzo del DJI Power 500 è semplice ed efficiente grazie a uno schermo LCD chiaro e luminoso. Non è troppo ingombrante o pieno di dettagli inutili e icone ambigue. A sinistra viene visualizzata la quantità di energia residua in percentuale, mentre sotto c’è una barra che misura il livello della batteria durante la ricarica. Sebbene non ne abbiamo riscontrato alcuno durante l’utilizzo dell’unità, sotto questa barra compaiono anche messaggi di errore e spie luminose. Nella parte superiore dello schermo è possibile vedere quali porte e prese sono attualmente attive, mentre a destra sono visualizzati gli ingressi e le uscite.
DJI dichiara che il Power 500 è silenzioso, fino a soli 25 dB. E dobbiamo dire che durante i nostri test di ricarica di un laptop Surface, di un telefono Pixel e di un Nintendo Switch, il funzionamento è stato sorprendentemente quasi silenzioso, senza alcun problema di riscaldamento. I nostri dispositivi hanno consumato la batteria dell’unità più o meno alla velocità che ci aspetteremmo per una stazione di alimentazione portatile di queste dimensioni. DJI stima che l’unità mantenga oltre il 70% di capacità dopo 4000 cicli.
Le connessioni sono state piacevolmente solide e le porte USB in particolare hanno una presa sicura. Non abbiamo mai avuto l’impressione che i cavi potessero accidentalmente liberarsi o comunque staccarsi.
Anche il trasporto del dispositivo non è troppo faticoso. Non si può dire che sia leggerissimo – di certo si sa di averlo in mano – ma per chiunque abbia una forza moderata, il trasporto con una sola mano non è un sogno irrealizzabile. Abbiamo trovato la maniglia ben progettata anche per inclinare l’unità all’indietro, in modo da poter vedere lo schermo da una posizione eretta. Un occhio all’alimentatore, l’altro al cielo. Sebbene l’impugnatura non presenti impugnature o modanature per aggiungere comfort o assistenza alla plastica opaca, il design spesso e ovale si adatta bene al palmo della mano e per brevi distanze lo abbiamo trovato rilassante e facile da trasportare.
DJI Power 500: Verdetto Finale
Il DJI Power 500 è una stazione di alimentazione portatile e compatta, con una quantità di energia sufficiente per andare avanti durante il campeggio, le escursioni, i viaggi e le avventure in generale. Non abbiamo riscontrato alcun problema di prestazioni e il suo design accattivante vi conquisterà come ha fatto con noi. Ma si tratta comunque di un prodotto di nicchia.
Nessuna offre l’unico punto di forza del Power 500: la possibilità di ricaricare i droni DJI in movimento. Se volete questo, insieme a tutti gli altri vantaggi di una stazione di alimentazione altamente portatile, il DJI Power 500 è una scelta eccellente.
Dovrei acquistare il DJI Power 500?
Acquistalo se…
Possiedi un drone DJI
Il DJI Power 500 è progettato per i droni DJI, grazie alla porta SDC integrata per la ricarica. Se sei un proprietario di droni serio che non ha bisogno della capacità extra del modello Power 1000, il modello 500 è l’ideale.
Sei un creativo che ha bisogno di energia sul campo
Si tratta di una soluzione di alimentazione portatile pulita e leggera, in particolare per i creativi che hanno bisogno di alimentare dispositivi e droni all’aperto. Se questo è stato un punto dolente per voi, questa è l’unità che risolve il problema.