Mini 3 vs. Mini 2 SE vs. Mini 4K: droni DJI a confronto
Se avete appena iniziato il vostro viaggio nel mondo dei droni o state facendo acquisti con un budget limitato, potreste essere tentati di prendere un Mini 2 SE o la sua ultima iterazione, il Mini 4K. Ma se siete alla ricerca di un drone compatto con un’ottima fotocamera che vi aiuti a mostrare le vostre avventure sui social media e non solo, dovreste munirvi di un Mini 3 (DJI RC) Combo.
Rispetto al DJI Mini 2 SE, il Mini 3 presenta un sistema di imaging, una durata della batteria e altri aspetti completamente migliorati. Con un corpo leggero e compatto di meno di 249 g, il DJI Mini 3 è dotato di un sensore di immagine da 1/1,3 pollici che supporta il doppio ISO nativo e la tecnologia HDR a livello di chip e supporta la ripresa di video 4K HDR.
Il drone può essere utilizzato sia con la batteria normale, con un’autonomia di volo di 38 minuti, sia con la batteria Intelligent Flight Battery Plus, che estende l’autonomia di volo fino a 51 minuti. Inoltre, il nuovo design del giunto cardanico consente di effettuare riprese verticali reali e di inclinare l’immagine su un ampio angolo.
In particolare, sono quattro i principali vantaggi che il DJI Mini 3 offre rispetto al Mini 2 SE/Mini 4K:
Sensore di immagine più grande: Sia il Mini 2 SE che il Mini 4K sono dotati di un sensore CMOS da 1/2,3 pollici e di un’apertura di f/2,8. Il Mini 3, invece, è dotato di un sensore da 1/1,3 pollici. Un sensore più grande cattura un maggior numero di dettagli e, di conseguenza, offre scatti migliori. Inoltre, la fotocamera del Mini 3 ha un’apertura f/1,7 e pixel più grandi da 2,4μm 4-in-1 per dettagli chiari e immagini eccellenti anche in condizioni di scarsa illuminazione.
Video HDR: Mentre sia il Mini 4K che il Mini 3 sono in grado di catturare video in 4K/30fps, l’ultimo drone da viaggio di DJI promette un maggiore contrasto nelle riprese grazie alla tecnologia HDR a livello di chip. Quindi, che si tratti di luci o ombre, con il Mini 3 si ottengono risultati ricchi di sfumature e di profondità. Il Mini 2 SE, invece, gira video a 2,7K/30fps.
Modalità di ripresa verticale: Se avete intenzione di utilizzare il vostro nuovo drone per condividere contenuti su TikTok e Instagram, dovete sapere che il Mini 3 è dotato di una modalità di ripresa verticale nativa che consente agli utenti di ottenere scatti di ritratti senza dover ritagliare le riprese in digitale. Questa funzionalità non è presente nel Mini 2 SE o nel Mini 4K. Inoltre, il Mini 3 vanta un raggio d’azione cardanico più ampio, che consente di ottenere più angolazioni di ripresa e una maggiore libertà creativa.
Maggiore durata della batteria: Il design del DJI Mini 3 non solo consente al drone di trasportare eliche più grandi, ma migliora anche l’efficienza di propulsione del velivolo, offrendo essenzialmente una maggiore durata di volo. Rispetto alla durata massima di 31 minuti dei vecchi droni Mini, il Mini 3 può volare fino a 38 minuti con una batteria di volo intelligente standard. Con il Mini 3 è anche possibile passare alla batteria Intelligent Flight Battery Plus da 51 minuti, che rappresenta la durata più lunga per qualsiasi drone con fotocamera di DJI. Si noti però che questa operazione farebbe lievitare il peso del drone a circa 290 grammi, richiedendo quindi la registrazione e/o licenze aggiuntive in alcuni Paesi e regioni.
Compatibilità DJI RC con il Mini 3
Un ulteriore punto di distinzione tra il Mini 2 SE/Mini 4K e il Mini 3 è che quest’ultimo è compatibile con il controller remoto DJI RC. Questo leggero RC è dotato di uno schermo full-HD da 5,5 pollici con una luminosità elevata e continua fino a 700 nit e viene fornito con l’app di volo DJI Fly preinstallata. L’acquisto della combinazione Mini 3 (DJI RC) vi consentirà di ottenere la migliore esperienza di volo all’aperto possibile, con stick di controllo più fluidi e pulsanti e ghiere personalizzabili.