DJI Mavic 3 diventa il primo drone al mondo con marcatura C1, anche retroattiva

DJI Mavic 3 è il primo drone al mondo ad ottenere la marcatura C1 del regolamento europeo. Lo ha annunciato poco fa DJI sottolineando la propria determinazione nel lavorare duro per adeguarsi al regolamento europeo droni il prima possibile.

In effetti quando era stato presentato, a novembre 2021, dopo le prime prove ci eravamo accorti che il Mavic 3 era già pronto per ottenere la marcatura di classe C1 del regolamento europeo. Poco dopo avevamo anche scoperto che il Mavic 3 trasmetteva anche l' ID elettronico EASA previsto per i droni superiori ai C0.

In Italia, (attenzione alle eventuali disposizioni aggiuntive di altri Paesi come la Francia) Il Mavic 3 marcato C1 può essere condotto oggi e per sempre nella sottocategoria A1 delle Open Category, vale a dire in modo in cui ragionevolmente non si prevede il sorvolo di persone non informate. Qualora accadesse è necessario minimizzare i tempi di sorvolo. Per il pilota è sufficiente l'attestato A1/A3 che si consegue online.

Il Mavic 3 senza marcatura di classe invece può essere condotto in A3 oggi e per sempre con regole che prevedono di mantenere una distanza di almeno 150m da zone residenziali, industriali etc. Oppure può essere condotto nelle A2 limited fino al 31 dicembre 2023 mantenendo almeno 50m di distanza dalle persone non informate e con attestato A2 per il pilota. Dopo il 31 dicembre 2023 potrà essere condotto solo in A3.

Da questo breve riepilogo si capisce l'importanza della marcatura C1 che in pratica permette di svolgere operazioni anche in scenari urbani (se la zona geografica UAS non è vietata) studiando bene il da farsi per evitare ragionevolmente il sorvolo di persone non informate. 

La certificazione C1 per il Mavic 3 è arrivata tramite l'organismo notificato TÜV Rheinland, per ottenerla sono state apportate le seguenti modifiche

  • La serie Mavic 3 soddisfa il nuovo livello di riduzione del rumore di 83db.
  • Quando si utilizza la modalità di volo intelligente ActiveTrack per riprendere persone o oggetti, la distanza dalla persona/oggetto sarà limitata a 50 m. Oltre i 50 m, ActiveTrack sarà disabilitato.
  • i LED ausiliari si accendono o si spengono automaticamente durante l'uso, in base all'ambiente reale, e
  • i LED sui bracci anteriori del drone lampeggeranno di default per tutta la durata dell'accensione dell'UAV.

Marcatura C1 retroattiva gratuita per tutti

Per ottenere il C1 è stato sufficiente modificare il firmware. Per questo motivo DJI ha detto che sarà possibile effettuare gratuitamente la marcatura retroattiva per tutti coloro che possiedono un Mavic 3 senza marcatura. Chi deciderà per la marcatura C1 dovrà indicare il numero di serie del drone ed effettuare un aggiornamento firmware. La procedura sarà attivata nell'ultimo trimestre di quest'anno, ulteriori dettagli saranno comunicati prossimamente. Una volta marcato C1 via aggiornamento firmware non sarà più possibile tornare indietro. Tutti gli aggiornamenti firmware successivi saranno compliant C1 e quindi chi deciderà di non aderire non dovrà aggiornare il proprio drone. DJI ha in programma di ottenere la marcatura anche per altri droni attuali e naturalmente futuri.

fonte: quadricottero.com
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