Le 7 principali caratteristiche del DJI Matrice 400

Le 7 principali caratteristiche del DJI Matrice 400

Il DJI Matrice 400 è il nuovo punto di riferimento per le operazioni industriali con drone. In questo articolo scoprirai le 7 funzioni chiave che lo rendono unico.

Progettato per i professionisti della sicurezza pubblica, dell’energia, del rilievo e delle infrastrutture, unisce autonomia estesa, versatilità multi-sensore e automazione avanzata in una piattaforma robusta e intelligente.

Con un’autonomia di volo fino a 59 minuti, un sistema avanzato di rilevamento ostacoli (inclusi fili ad alta tensione) e piena compatibilità con l’ecosistema DJI di payload e software, il Matrice 400 è progettato per portare a termine le missioni anche nelle condizioni più complesse.

Specifiche principali

  • Tempo massimo di volo: 59 minuti (con H30T)
  • Hovering: 53 minuti
  • Carico utile massimo: 6 kg
  • Temperatura operativa: da -20°C a +50°C
  • Protezione: certificazione IP55
  • Trasmissione: O4 Enterprise Enhanced, con banda sub-2G e raggio fino a 40 km
  • Configurazioni gimbal: Singolo/doppio gimbal verso il basso + terzo supporto
  • Funzioni smart: Terrain Follow, AR Projection, Smart Detection, decollo e atterraggio da imbarcazioni
  • Software supportati: DJI FlightHub 2, Terra, Modify, SDK

1. Prestazioni elevate, in qualsiasi condizione

Con un’autonomia fino a 59 minuti e resistenza IP55, il Matrice 400 è ideale per missioni lunghe e ambienti difficili: pioggia, neve, polvere e temperature estreme non lo fermano. Perfetto per ispezioni, mappature estese e risposte rapide alle emergenze.

2. Rilevamento ostacoli avanzato e visione omnidirezionale

Grazie alla fusione di LiDAR rotante, radar mmWave e sensori fisheye full-color, l’M400 è in grado di rilevare anche fili sottili fino a 25 m/s e operare in ambienti complessi, con poca luce o in presenza di nebbia. Massima sicurezza per voli in prossimità di linee elettriche, edifici o terreni montuosi

3. Navigazione intelligente e AR in tempo reale

L’M400 introduce strumenti avanzati come Terrain Follow in tempo reale, Cruise Mode, Smart Track e Point of Interest. La funzione Terrain Follow lavora in ogni direzione orizzontale (N/S/E/O) mantenendo l’altitudine costante rispetto al terreno.

Con lo Zenmuse L2 è possibile effettuare ispezioni automatiche delle linee elettriche, mentre lo Zenmuse P1 permette acquisizioni geometriche per ricostruzioni 3D di facciate o aree urbane.

Nel campo termico, il drone rileva in tempo reale persone, veicoli e imbarcazioni. Le sovrapposizioni in AR sul controller migliorano la consapevolezza operativa con elementi come strade, waypoint, edifici e percorsi di ritorno.

4. Supporto a payload multipli per missioni su misura

Con un massimo di 7 dispositivi montabili e un carico utile di 6 kg, il DJI Matrice 400 supporta un’ampia gamma di scenari:

  • Zenmuse H30: imaging termico, ottico, NIR, telemetro e grandangolo
  • Zenmuse L2: LiDAR con tracciamento del terreno
  • Zenmuse P1: fotogrammetria full-frame
  • Zenmuse S1: faro per operazioni notturne
  • Zenmuse V1: altoparlante a lunga portata

La porta E-Port V2 aggiornata permette anche l’integrazione di payload di terze parti via PSDK.

5. Connettività avanzata e funzione relè

La trasmissione O4 Enterprise supporta un raggio d’azione fino a 40 km e include un doppio canale 4G tramite DJI Cellular Dongle 2. Un M400 può anche fungere da nodo relè per estendere la portata di un secondo drone, ideale in missioni SAR o ambienti complessi.

6. Ecosistema aperto e software integrato

Il Matrice 400 non è solo hardware, ma una piattaforma flessibile grazie al pieno supporto software DJI:

  • FlightHub 2: monitoraggio live, pianificazione missioni (anche geometriche), gestione flotta
  • DJI Terra: ricostruzioni 2D/3D ad alta precisione
  • DJI Modify: editing e ottimizzazione di modelli 3D
  • SDK & API:
    • PSDK per payload custom
    • MSDK 5 per app mobile
    • Cloud API per accesso remoto ai dati via MQTT

7. Edge computing con DJI Manifold 3 (opzionale)

Il modulo Manifold 3 trasforma il drone in una piattaforma di calcolo a bordo, con potenza fino a 100 TOPS. Ideale per riconoscimento oggetti in tempo reale, elaborazione di nuvole di punti LiDAR e analisi avanzate su Ubuntu.
Nota: il Manifold 3 è venduto separatamente.

Scenari di utilizzo

  • Sicurezza pubblica: mappatura incidenti, supporto tattico, operazioni notturne
  • Energia e utilities: ispezioni termiche/LiDAR, controllo infrastrutture
  • AEC e rilievi: gemelli digitali, mappatura 2D/3D
  • Settore marittimo: operazioni offshore e atterraggi su imbarcazioni
  • Ambiente: monitoraggio habitat e foreste
  • Trasporti: rilievi stradali e strutturali.

Il DJI Matrice 400 è più di un drone: è una piattaforma completa per l’industria dei dati. Unisce autonomia, potenza computazionale e compatibilità software per affrontare qualsiasi scenario con sicurezza e precisione.

Che si tratti di ispezioni, emergenze o modellazioni ambientali, il DJI Matrice 400 è il partner ideale per portare le decisioni… al livello successivo.

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CEO di 3Digital